Pomiager e IQC a Farete presentano la soluzione in blockchain per i modelli di Machine as a Service

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Dopo un anno di stop causato dalla pandemia, Farete torna a riunire il mondo dell’impresa italiano al polo fieristico di Bologna. Il 7 e l’8 settembre l’organizzazione di Confindustria Emilia coinvolgerà tutti i suoi consociati in un evento dedicato a fare emergere nuove sinergie e opportunità di business. L’ultima edizione aveva contato un complesso di oltre 700 imprese, con un afflusso che ha toccato le 18.000 visite. Pomiager e il suo Partner IQC saranno presenti alla prossima edizione presso il Padiglione 15 – Stand N25 e interverranno con uno speech giovedì 8 alle ore 16:30 (Sala 4 – Padiglione 14).

Il contesto di Farete sarà occasione per parlare di nuove opportunità per il settore manifatturiero, e di tutte le realtà che si occupano di produzioni, lavorazioni, subfornitura e servizi. Si tratterà il tema emergente, tra i tanti cambiamenti in atto nel settore, nel paradigma di vendita di macchinari e loro componenti.

L’intervento a cura di Pomiager e IQC, insieme a Schneider Electric ed all’Osservatorio Blockchain del Politecnico di Milano, presenterà la soluzione in blockchain che accompagna l’impresa nella transizione verso il Machine as a Service, il nuovo modello che si impone all’attenzione del mercato industriale. Nel sistema attuale, l’OEM produce e vende una macchina (ad esempio una macchina di confezionamento) con garanzia e contratto di manutenzione per l’End User, che l’acquista investendo in costi fissi, e incorrendo in possibili nuovi investimenti in componenti e manutenzione. Nel Machine as a Service questo circuito viene ripensato in maniera da trasformare, con il supporto di nuove tecnologie digitali, il prodotto in servizio a beneficio del cliente finale, che si assicura l’utilizzo di una macchina con determinati valori di efficienza, prestazioni e sostenibilità. Il cliente finale si ritrova quindi a non pagare più un costo fisso per acquistare la macchina ma a pagare una sorta di canone, dipendente dalle prestazioni della macchina stessa e pattuito con il suo costruttore; l’OEM riesce invece ad ottenere entrate ricorrenti e non più una tantum, al momento della vendita. La soluzione sviluppata da Pomiager e IQC con Schneider Electric permette la registrazione in blockchain dei dati ricavati dalle macchine coinvolte nel processo produttivo. I dati raccolti vengono registrati in maniera immutabile e resi leggibili, da parte del costruttore della macchina e dell’End User, attraverso una web application. L’applicazione permette la creazione di utenze per tutte le figure interessate dall’arco di vita di una macchina. Costruttori di macchine, utenti finali, distributori della macchina, operatori: tutti hanno accesso alla creazione e consultazione di smart contract, a report sui contratti di noleggio e alle informazioni su efficienza e produttività delle macchine; è possibile anche introdurre algoritmi di calcolo del canone di noleggio pay for use in base all’effettivo utilizzo dei consumabili (ad esempio il film usato per il confezionamento).

L’intervento traccerà lo stato dell’arte in tema di smart contract, blockchain, NFT, stablecoin e loro applicazioni alla filiera produttiva, oltre a presentare il business case della collaborazione tra Pomiager, IQC, Schneider Electric e l’Osservatorio Blockchain del Politecnico di Milano.

Al termine dell’evento, a tutti i presenti verrà rilasciato l’open badge in blockchain che attesterà l’interessamento al tema nelle piattaforme digitali.

Clicca sul badge per leggerne i contenuti

Link per iscrizione all’evento.

Link per accedere gratuitamente alla fiera come visitatore. 

Vi aspettiamo!

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